Arrestati il titolare e 4 operatrici sanitarie che maltrattavano gli anziani e non autosufficienti. La struttura è stata chiusa.
Dopo che le indagini della Procura di Pavia hanno intercettato i fatti avvenuti quest’estate, la struttura è stata chiusa. Gli anziani si trovavano nella casa di riposo con la speranza di essere accuditi, eppure proprio in quel luogo che doveva garantire certezze, avveniva l’inpensabile. I video registrati hanno ripreso momenti in cui essi venivano insultati e maltrattati, a volte addirittura non presi in considerazione.
L’arresto
In una casa di riposo nel pavese, gli anziani venivano insultati e maltrattati. La Procura di Pavia descrive “un clima di costante subordinazione e umiliazione”, quello in cui erano costretti a vivere i “residenti” della casa. Il titolare della struttura e quattro operatrici sanitarie sono stati messi ai domiciliari con l’accusa di maltrattamenti pluriaggravati.
L’accusa comporta anche la sospensione temporanea dell’esercizio di attività professionali relative ai servizi assistenziali alla persona. I fatti risalgono a quest’estate: le intercettazioni e le indagini hanno registrato, oltre i maltrattamenti fisici su anziani e non autosufficienti, anche “un totale disinteresse per l’alimentazione, la sicurezza alimentare, l’igiene, la vigilanza e le necessità mediche degli anziani”.
Dalle indagini svolte dai Carabinieri del Nas è emersa una situazione davvero umiliante, in cui gli anziani subivano insulti, urla e mortificazioni costanti.